notizie di mercoledì 21 marzo 2018 chiudi
No ai controlli sull’adempimento dell’attività lavorativa da parte di un investigatore privato
La Corte di Cassazione, nel confermare la legittimità del licenziamento per giusta causa di un impiegato sorpreso a lavorare durante i congedi parentali, ha chiarito che non sono consentiti i controlli dell’agenzia di investigazioni sull’adempimento dell’attività lavorativa del dipendente. Con la Sentenza n. 6893 del 20 marzo 2018 viene precisato che l’intervento dell’agenzia è ammesso se finalizzato alla verifica di atti illeciti del lavoratore, non riconducibili al mero inadempimento dell’obbligazione; il controllo è possibile anche in presenza del solo sospetto o della mera ipotesi che i comportamenti illeciti siano in corso di esecuzione. No ai controlli sull’adempimento dell’attività lavorativa da parte di un investigatore privato

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